La EBU ha emanato un comunicato stampa dopo le pesanti accuse nei confronti di Damiano David mosse da alcuni paesi europei. Il frontman dei Måneskin, in seguito ad alcune verifiche, è stato scagionato da ogni tipo di accusa.
Damiano David era stato accusato di aver fatto uso di cocaina durante la finale dell’Eurovision Song Contest del 22 maggio scorso. Alcuni francesi avevano addirittura chiesto la squalifica della band, cosicché il primo posto potesse andare alla Francia, seconda classificata alla competizione canora. Damiano, indignato e amareggiato, aveva voluto subito mettere in chiaro le cose, rendendosi anche disponibile a sottoporsi a un test antidroga per fugare ogni dubbio. La EBU, European Broadcasting Union, organizzatrice dell’Eurovision Song Contest, si è immediatamente attivata per compiere le verifiche del caso. I filmati analizzati hanno dimostrato che le accuse erano completamente infondate e che effettivamente David si era chinato perché era caduto e di conseguenza si era rotto un bicchiere di vetro. Damiano si è sottoposto questa mattina a un test antidroga che ha dato esito negativo.
Ecco le parole della EBU:
“Nessun consumo di droga è avvenuto nella Green Room e riteniamo chiusa la questione. Siamo allarmati dal fatto che speculazioni imprecise che portano a notizie false abbiano oscurato lo spirito e l’esito dell’evento e colpito ingiustamente la band.”
Queste accuse diffamatorie e infondate non hanno fatto altro che mettere in secondo piano la vittoria, più che legittima, della band romana. La Francia, comunque, anche prima dei risultati del test antidroga, aveva fatto sapere che non avrebbe contestato la vittoria dei Måneskin, perché voluta espressamente dal pubblico.
Ecco la reazione di Damiano su Instagram:
