Il padre di Britney Spears ha formalmente chiesto in tribunale che la figlia non sia più sottoposta a tutela legale. Ecco gli ultimi sviluppi.
Britney Spears vive dal 2008 sotto la tutela legale del padre Jamie Spears, in seguito a un esaurimento nervoso che l’ha colpita tredici anni fa. Dal 2019 il padre non si occupa più della gestione della salute e delle scelte personali della figlia, il ruolo è passato temporaneamente nelle mani di Jodi Montgomery, ma continua a gestirne il patrimonio. Sembra però che Jamie abbia abusato della sua posizione, prendendo delle decisioni piuttosto discutibili. Per questo motivo, non appena Britney ha avuto la possibilità di scegliere liberamente i suoi avvocati, ha annunciato di voler causa al padre.
Mathew Rosengart, avvocato della popstar 39enne, aveva recentemente presentato un’istanza in tribunale per rimuovere il padre di Britney dal ruolo di tutore legale. Gli ultimi sviluppi fanno ben sperare. Jamie Spears ha infatti chiesto formalmente che sua figlia non sia più sottoposta a tutela legale, depositando la richiesta al tribunale di Los Angeles. Come riporta la CNN, il padre avrebbe cambiato idea perché
“Il signor Spears vuole il meglio per sua figlia. Se la signorina Spears vuole porre fine alla tutela e crede che possa gestire autonomamente la sua vita, il signor Spears crede che lei dovrebbe avere questa possibilità.”
Questa motivazione non ha però convinto l’avvocato della popstar, che ha letto nelle parole di Jamie Spears una sorta di modo per evitare le sue responsabilità e indagini approfondite sulla strana sparizione di parte del patrimonio della Spears. Ecco le parole di Mathew Rosengart rilasciate alla CNN:
“Sembra che il signor Spears creda di poter cercare di evitare le sue responsabilità e la giustizia, tra cui una deposizione sotto giuramento per rispondere alle ultime scoperte.”
La corte si riunirà il prossimo 29 settembre per discutere della tutela di Britney e prendere una decisione. Vi terremo aggiornati.
