Malika Chalhy ha deciso di reagire dopo le accuse formulate nei suoi confronti. Ha iniziato rispondendo all’allevatore che le aveva venduto il bulldog francese, per poi annunciare che da lunedì “inizierà a divertirsi”.
La 22enne Malika Chalhy continua a far parlare di sé, dopo che prima Selvaggia Lucarelli e poi Gabriele Parpiglia hanno scoperto che la ragazza avrebbe speso i soldi delle donazioni impropriamente. Con i 150.000 euro ricevuti avrebbe comprato una Mercedes Classe A da 17.000 euro, un bulldog francese da 2.500 euro, abiti firmati e pagato una vacanza al mare. La Chalhy si era così giustificata, senza però convincere fino in fondo il web (clicca qui per scoprire l’opinione di Gaia e Tommaso Zorzi).
L’allevatore di bulldog francesi dona 2.500 euro in beneficienza
Venerdì scorso l’allevatore di bulldog francesi da cui Malika aveva acquistato un cane aveva deciso di donare la cifra da lei pagata in beneficienza. Ecco le sue parole:
“Ho deciso di fare una donazione pari al costo del cane stesso all’Arcigay di Bologna. Sono ragazzi che si adoperano tantissimo nelle scuole contro il bullismo, l’omofobia e tutte le discriminazioni. Spero che questo sia un esempio per gli altri imprenditori che, come me, inconsapevolmente, si sono trovati ad avere a che fare con la signorina Malika, ristoratori, proprietari di alberghi a cinque stelle o di boutique di lusso che hanno inconsapevolmente incassato dei soldi che provenivano da una beneficienza.”
“Vi siete divertiti a sp*ttanarmi, da lunedì inizierò a divertirmi io”
Malika ha deciso di rispondere all’allevatore con delle Instagram Stories, accusandolo di essere solamente in cerca di visibilità perché in realtà lui “sarebbe stato a conoscenza di chi lei fosse già da un mese”. La Chalhy ha poi aggiunto:
“In questi giorni vi siete divertiti a sp*ttanarmi, da lunedì inizierò a divertirmi io. A quanto pare la gente che ha qualcosa da nascondere sta iniziando a tremare. Secondo voi di chi sto parlando?”
Il ragazzo dell’allevamento ha poi rispedito al mittente tutte le accuse con un video pubblicato sul suo profilo Instagram. Ecco come ha risposto all’accusa di essere in cerca di visibilità:
“Ho scoperto chi fosse il 5 giugno dopo un’accesa discussione sulla gestione del cane. Ha usato minacce e insulti di ogni genere e per sapere con chi mi stessi relazionando ho cercato il suo nome su internet. Ho pensato magari che delle 150.000 euro avesse preso 2.500 euro perché il cane fosse il desiderio della sua vita. Era venuta con una Classe A nuova di pacca in allevamento, però mi sembrava assurdo e impossibile andarsi a comprare un Mercedes con i soldi di tutti gli italiani. Quando ho saputo della macchina mi sono sentito rabbrividire. Ho fatto un gesto che speravo fosse d’esempio per far andare i soldi dove dovevano andare. […] Auguro a Malika un percorso di riflessione e di crescita. L’atteggiamento che sta tenendo adesso è molto deleterio e offensivo nei confronti delle persone che le hanno fatto del bene.”
