Joel Souza, 48 anni, regista di “Rust”, parla per la prima volta dopo il tragico incidente avvenuto sul set del suo film.
Giovedì, 22 ottobre, una pistola di scena sparata da Alec Baldwin, 63, ha colpito al petto la direttrice della fotografia Halyna Hutchins, 42, uccidendola. Il colpo ha raggiunto anche Joel, ferendolo alla spalla.
Baldwin ha rilasciato una dichiarazione venerdì sui social media, definendo la sparatoria un “tragico incidente“.
Il regista Joel Souza, inizialmente ricoverato in ospedale per la ferita da arma da fuoco, è stato rilasciato più tardi la notte stessa.
In una dichiarazione rilasciata a Deadline sabato, 23 ottobre, Joel ha voluto rendere onore alla vita della defunta collega Halyna e ha ringraziato tutti coloro che hanno espresso la loro vicinanza e il loro supporto.
Joel ha affermato:
“Sono distrutto per la perdita della mia amica e collega, Halyna. Era gentile, vibrante, incredibilmente talentuosa, lottava e mi spingeva sempre a essere migliore. I miei pensieri sono per la sua famiglia in questo momento così difficile. Sono grato per le manifestazioni di affetto che abbiamo ricevuto dalla nostra comunità di registi, dalla gente di Santa Fe e dalle centinaia di estranei che mi hanno contattato. Sicuramente aiuterà la mia guarigione”.
Intanto, sono stati rilasciati gli atti del tribunale che mostrano come sul set sia stata data a Baldwin un’arma carica. L’assistente alla regia che gliel’ha consegnata, Dave Halls, non sapeva che contenesse munizioni vere, quindi aveva detto all’attore che era sicura.
Al momento, la polizia sta ancora indagando sull’incidente e non sono state mosse accuse.